Il paesaggio del Salento è fortemente contrassegnato dalle masserie fortificate, presenti in numero considerevole, fulcro del mondo agricolo ed espressione dell’architettura rurale del territorio. L’origine delle masserie risale all’epoca romana quando la terra veniva divisa e assegnata ai i soldati. Per secoli le masserie hanno assolto la funzione di organizzazione economica e sociale del territorio.
Come le conosciamo oggi, nascono fra la fine del XV secolo e l’inizio del XVI per svolgere sia una funzione produttiva che difensiva. Il significato di masseria può essere sintetizzato con quello di un’unità rurale autosufficiente la cui produzione riguardava prevalentemente grano, olive, tabacco, vino oltre all’allevamento del bestiame e la produzione di latte e formaggio.
La conformazione geografica del territorio, circondato dal mare ed esposto al continuo pericolo di saccheggi, rendeva necessaria l’esigenza di strutture munite di sistemi di fortificazione e di difesa. Ragion per cui le masserie, poste al centro di uno sterminato latifondo, vennero dotate di alte mura di cinta, muri spessi, torri di avvistamento, garitte per sentinelle, caditoie per colpire il nemico e resistere agli assalti di briganti e pirati.
Il cuore della masseria era il cortile intorno al quale erano disposti i fabbricati funzionali ai lavori agricoli e di pastorizia: stalle, fienili, mulini, frantoi, pozzi, abbeveratoi, cantine e cisterne per la raccolta dell’acqua piovana. Non mancava la cappella mentre al piano nobile dell’edificio si trovavano gli alloggi del proprietario terriero o del massaro responsabile della conduzione della masseria per conto del padrone.
Nel XVIII e XIX secolo, in un mutato contesto storico, le masserie cambiano il loro l’aspetto architettonico che diventa strettamente abitativo. Gli elementi di difesa non sono più necessari e cedono il posto ad un ampio repertorio ornamentale impreziosito da terrazze, ampie scalinate, volte affrescate e interni con arredi di pregio.
Dopo un lungo periodo di abbandono, grazie ad attenti interventi di restauro la stragrande maggioranza delle masserie è stata recuperata e riconvertita in resort o agriturismi circondati dalla natura e immersi nella storia.
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Masseria in Salento
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